top of page
Accoglienza Ospiti Sweet Coffee Italia

Le radici: un viaggio che inizia nel 1947

La storia di Sweet Coffee Italia affonda le sue radici in un'epoca lontana, quando nel 1947, dopo la guerra, Domenico Di Santo decise di emigrare in Brasile in cerca di nuove opportunità.

 

Fu lì, immerso nelle piantagioni e nei mercati del caffè, che nacque il legame della famiglia Di Santo con questa straordinaria materia prima.

Domenico iniziò a tostare il caffè con metodi tradizionali, utilizzando padelle e strumenti rudimentali, portando avanti questa passione anche al suo ritorno in Italia.


Crescendo in un ambiente permeato dall’aroma del caffè tostato in casa, Mario Di Santo, figlio di Domenico, sviluppò una naturale curiosità verso il mondo della torrefazione. Quell’interesse si trasformò in vocazione nel 1998, quando Mario acquistò la sua prima torrefazione, iniziando a tostare professionalmente con macchine a gas.

 

Tuttavia, l'impossibilità di poter tostare il caffè direttamente davanti ai suoi clienti – a causa delle restrizioni di legge legate al rischio di incendi – lo spinse a cercare un'alternativa innovativa.

Tramoggia Gemma IND

Determinato a superare questo limite, Mario decise di intraprendere un percorso di ricerca e sviluppo, con l’obiettivo di rivoluzionare il settore della torrefazione.

 

Fu così che nacque l'idea di una tecnologia di tostatura elettrica basata sul principio ohmico, un sistema all'avanguardia capace di garantire sicurezza, efficienza e qualità senza compromessi.

 

Grazie a questa innovazione, la torrefazione divenne non solo più sostenibile, ma anche un'esperienza che poteva finalmente essere condivisa con i clienti, permettendo loro di assistere dal vivo alla magia della trasformazione del caffè.

4.png
Chicchi di caffè crudo
Chicchi di caffè crudo

L’inizio della rivoluzione: il passaggio all'elettrico

La risposta a quella domanda fu l’elettricità.

 

Mario comprese subito che le tostatrici elettriche avrebbero potuto abbattere i problemi legati all’uso del gas: autorizzazioni complesse, emissioni nocive, sicurezza ridotta. 

copertina-prodotti-swc-DEF-4_edited (1).png

Iniziò così a progettare piccole macchine elettriche con resistenze termoelettriche, aprendo la strada a una torrefazione più accessibile e sostenibile.


Negli anni successivi, l’intuizione iniziale si consolidò in una vera e propria missione: rendere la tostatura del caffè più innovativa e accessibile a tutti, superando i limiti delle tecnologie esistenti.

L'incontro che ha cambiato tutto: l'induzione elettromagnetica

La svolta decisiva arrivò con un incontro determinante: Gregorio Milella, esperto in sistemi di riscaldamento industriale a induzione elettromagnetica. La collaborazione tra Mario e Gregorio si rivelò immediatamente sinergica: da un lato, l’esperienza diretta di un torrefattore che conosceva ogni sfumatura del caffè; dall’altro, la competenza ingegneristica di uno specialista nel campo del riscaldamento a induzione.

L’obiettivo era ambizioso: sviluppare la prima tostatrice a induzione elettromagnetica della storia. Tuttavia, il percorso di ricerca e sviluppo si rivelò estremamente complesso. Senza riferimenti preesistenti, il progetto prese forma partendo da zero, affrontando ostacoli tecnici significativi.

Più volte, di fronte a difficoltà apparentemente insormontabili, Gregorio lasciò il laboratorio con la consapevolezza della sfida, per poi tornarvi il giorno successivo con nuove soluzioni, frutto di incessante studio e sperimentazione.

Accoglienza Ospiti Sweet Coffee Italia
Azienda_1_SweetCoffee.jpg

Mario, con la sua visione e determinazione, incoraggiava costantemente a perseverare, mantenendo saldo l’obiettivo finale.


Dopo anni di ricerca e perfezionamento, Sweet Coffee Italia riuscì a compiere un traguardo rivoluzionario: introdurre la tostatura del caffè su larga scala senza l’utilizzo di gas, sfruttando esclusivamente la tecnologia a induzione elettromagnetica.

 

Questo risultato non solo segnò un'innovazione senza precedenti nel settore, ma definì un nuovo standard in termini di sostenibilità, efficienza e controllo della qualità del processo di torrefazione.

Sweet Coffee Italia oggi: innovazione, persone e sostenibilità

Oggi, Sweet Coffee Italia è un punto di riferimento mondiale per la tostatura elettrica e a induzione elettromagnetica. Il team si è allargato, includendo giovani talenti e tecnici esperti, ma lo spirito è rimasto lo stesso: lavorare con passione, curiosità e voglia di innovare.


L’azienda ha sviluppato una gamma completa di macchine per la tostatura, dalle piccole unità per artigiani alle tostatrici industriali da 120 kg a induzione. Le collaborazioni con Ferrari e Carena, aziende leader nel settore dell’induzione elettromagnetica, hanno portato a nuove soluzioni per il riscaldamento e la purificazione industriale.


Ma Sweet Coffee Italia non è solo tecnologia: è una grande famiglia, un luogo dove il lavoro è passione e innovazione. Qui, ogni persona è valorizzata, perché il segreto del successo è lavorare con entusiasmo e determinazione.

Azienda_2_SweetCoffee.jpg
bottom of page